In questi discount puoi risparmiare fino a 500 euro al mese: dimentica i nomi più noti

Risparmiare nei discount è possibile se si fa attenzione alla qualità e non solo ai marchi noti che possono essere molto costosi.

Negli ultimi anni, la pubblicità ha spinto il consumatore in maniera incessante verso l’acquisto del prodotto brandizzato, quindi di un prodotto legato alla fama ma non necessariamente alla qualità certificata. Il prezzo di un alimento o di un ingrediente è dato sicuramente dalla sua filiera produttiva ma anche da una serie di altri fattori come ad esempio marketing, pubblicità, estensione del marchio.

discount risparmiare fino a 500 euro al mese
Risparmiare con la spesa nei discount (rollercoasterrevolution.eu)

Tutti questi fattori possono determinare, a parità di qualità, un prodotto ben più costoso dell’altro. Per ovviare al problema e scegliere solo la qualità massima e risparmiare, è necessario sempre leggere l’etichetta. Si otterrà un risparmio netto nei discount, senza rinunciare a nulla.

Discount, risparmiare fino a 500 euro sulla spesa

I discount non sono solo diversi in termini di prodotti ma anche di marchi. Talvolta, ci sono brand meno famosi ma questo non vuol dire siano inferiori, nella maggior parte dei casi infatti sono identici agli altri ma arrivano da piccole aziende, magari anche locali, che quindi non hanno la stessa estensione di quelli che sono più gettonati.

discount dimentica i nomi più noti
Spesa discount, come risparmiare 500 euro (rollercoasterrevolution.eu)

Ci sono tanti discount dove fare la spesa e risparmiare, Lidl è uno dei più famosi ma non è l’unico. Secondo i dati Istat la spesa continua ad aumentare, per questo Altroconsumo ha svolto un’indagine considerando 125 categorie di prodotti e 1.67 milioni di prezzi per determinare dove fare la spesa per risparmiare. Sono stati presi in considerazione tutti i nomi sul territorio da Carrefour a Esselunga, da Bennet a Prix. Tra i supermercati meno cari si colloca al terzo posto Dpiù, quindi Aldi e al primo posto In’s Mercato. Le città dove si spende meno, secondo la medesima ricerca sono Vicenza, Venezia, Rovigo, Cremona, Modena, Verona, Padova.

La cosa fondamentale quindi per fare la spesa è, non solo valutare i grandi supermercati ma soprattutto i discount, che hanno costi nettamente inferiori e poi leggere sempre le etichette quindi ingredienti, sede di produzione, azienda. Questi dati spesso faranno emergere come gli stabilimenti di produzione sono gli stessi impiegati dai nomi più famosi e che gli ingredienti sono ottimali, dando quindi maggiore consapevolezza sull’acquisto. Il risparmio netto stimato è di 500 euro facendo scelte oculate di questo tipo senza però incidere sulla qualità del prodotto finale, questo vuol dire veramente tanto per una famiglia.