Oggigiorno sono molte le persone che hanno un animale domestico e spesso anche lui ha bisogno di cure sanitarie.
Le spese veterinarie rappresentano una voce significativa per molti contribuenti, soprattutto coloro che condividono la propria vita con animali domestici. Ma quali sono le regole che regolano la detraibilità di tali spese nella dichiarazione dei redditi del 2024? Analizziamo insieme le disposizioni emesse dall’Agenzia delle Entrate e le modalità per ottenere questa agevolazione fiscale.
Si avvicina il momento di fare la dichiarazione 2024 ed è importante chiarire che le spese veterinarie sostenute nel corso del 2023 per la cura degli animali domestici legalmente detenuti possono essere detratte, anche se ci sono limiti e condizioni da rispettare.
Quali sono le spese detraibili nell’ambito delle cure veterinarie
Le spese detraibili includono le prestazioni professionali rese dal veterinario, l’acquisto di medicinali veterinari prescritti da questi ultimi e le analisi di laboratorio e gli interventi effettuati presso le cliniche veterinarie. Queste spese, se superano la franchigia di 129,11 euro, possono essere detratte al 19%, con un massimo di 550 euro.
Ma è anche vero che non tutte le spese veterinarie sono detraibili. Ad esempio, non è possibile ottenere la detrazione per gli animali destinati all’attività commerciale o agricola, né per quelli destinati alla riproduzione o al consumo alimentare.
È fondamentale che i veterinari trasmettano i dati delle spese veterinarie all’Agenzia delle Entrate per consentire la predisposizione del modello precompilato della dichiarazione dei redditi. Questo permette ai contribuenti di trovare già inserite tali spese nei modelli 730/2024 precompilato e Redditi PF 2024 precompilato, anche se eventuali errori possono essere corretti dal contribuente.
Non sono ammesse alla detrazione i mangimi speciali per animali da compagnia, anche se prescritti dal veterinario perché non rientrano nei criteri per la detrazione poiché non sono considerati farmaci, ma prodotti alimentari.
Come compilare il modello
Per indicare correttamente le spese veterinarie nella dichiarazione dei redditi del 2024, è necessario inserirle nelle sezioni specificate, utilizzando i codici previsti sia per il modello 730/2024 che per il modello Redditi PF 2024.
- nel modello 730/2024, nel rigo da E08 –E10 con il codice 29. Nel rigo 28 del prospetto di liquidazione (mod 730-3) si inserisce la detrazione di imposta pari al massimo a (550-129.11)*19%= 80 euro;
- nel modello Redditi PF 2024, nel rigo RP8-RP13 con il codice 29. Nel quadro RN al rigo 13 si inserirà la detrazione di imposta pari al massimo a (550-129.11)*19%= 80 euro.
Per beneficiare della detrazione, è essenziale conservare la documentazione corretta, come le fatture relative alle prestazioni veterinarie e gli scontrini relativi all’acquisto dei medicinali. Anche se non è più necessario conservare la prescrizione medica per i medicinali veterinari, è importante che gli scontrini riportino informazioni dettagliate sui farmaci acquistati, compreso il codice di autorizzazione in commercio.