Condizionatore puoi recuperare subito i soldi spesi per installarlo: puoi avere fino a 4mila euro

Con le temperature record che caratterizzano le nostre estati, il condizionatore si conferma come un indispensabile alleato per combattere il caldo. Arrivano 4mila euro dallo Stato.

Tuttavia, molti temono l’impatto che questo possa avere sulle bollette di fine mese.

Soldi condizionatore
Condizionatore, ecco quando ti ridanno i soldi (RollercoasterRevolution.eu)

Fortunatamente, esistono strategie e incentivi governativi pensati per alleggerire questo onere e rendere l’aria condizionata una soluzione sostenibile anche dal punto di vista economico.

L’aumento delle temperature ha spinto numerosi italiani verso l’installazione di sistemi di aria condizionata nelle proprie abitazioni.

Di fronte a costi in aumento e alla necessità di gestire spese sempre più elevate, emerge la possibilità di accedere a un nuovo incentivo governativo. Questo prevede la restituzione parziale delle spese sostenute per l’acquisto del dispositivo attraverso una semplice procedura.

Condizionatore fino a 4mila euro: un alleato contro il caldo

Per beneficiare dei vari bonus messi a disposizione dal Governo italiano, è necessario soddisfare determinati requisiti relativi all’impianto da installare e ai lavori da eseguire.

Condizionatore e incentivi
Condizionatore, cosa fare con lo Stato (RollerCoasterRevolution.eu)

Tra gli incentivi disponibili figurano il bonus ristrutturazioni e mobili al 50%, l’Ecobonus al 65% e il Superbonus che varia tra il 90% nel 2023 e il 70% nel 2024. È importante notare che dal 2023 lo sconto in fattura non è più applicabile, ma si procederà con la normale detrazione fiscale.

Il bonus ristrutturazione ammette una spesa massima detraibile fino a 96.000 euro ed è rivolto esclusivamente agli immobili residenziali o alle parti comuni dei condomini.

Per ottenere lo sconto del 50%, è essenziale che il nuovo condizionatore sia ad alta efficienza energetica. Inoltre, in caso di ristrutturazioni straordinarie su singole abitazioni, si può usufruire del bonus del 50% anche per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici grandi, inclusi i condizionatori.

Nel caso in cui non ci sia stata alcuna ristrutturazione ma solo la sostituzione dell’impianto precedente con uno più efficiente come quello a pompa di calore ad alta efficienza, sarà possibile godere della detrazione IRPEF al 65%, suddivisa in dieci rate annuali.

Le opportunità offerte dai diversi tipi di bonus sono molteplici: dal Superbonus che permette una detrazione fino al 70%, all’Ecobonus con un limite massimo detraibile pari a circa €46k; passando poi al Bonus Mobili dove si possono detrarre fino a €4k per l’acquisto dei condizionatori.

Ogni opzione presenta specifiche caratteristiche riguardanti i limiti massimi spendibili ed è fondamentale informarsi adeguatamente su quale possa essere la scelta migliore in base alle proprie necessità abitative ed economiche.