Il mondo della televisione è in continua evoluzione, e con l’avvicinarsi del passaggio definitivo al nuovo standard digitale terrestre DVB-T2, molti italiani si trovano di fronte alla necessità di aggiornare i propri dispositivi.
Fortunatamente, grazie all’introduzione del Bonus Decoder e TV, una parte significativa della popolazione può beneficiare di un aiuto concreto per adeguarsi a questa transizione senza gravare eccessivamente sul proprio budget.
Il Bonus Decoder e TV si rivolge a due categorie specifiche di cittadini: da una parte, coloro che possono vantare un ISEE inferiore ai 20mila euro; dall’altra, i pensionati over 70 che godono di un reddito pensionistico annuo non superiore alla medesima soglia.
Questa iniziativa mira a garantire che nessuno sia lasciato indietro nel passaggio al nuovo standard televisivo, assicurando a tutti la possibilità di continuare a godere dei servizi televisivi senza interruzioni.
Dal 28 agosto 2024 alcuni canali RAI daranno avvio alle trasmissioni secondo lo standard digitale terrestre DVB-T2.
Per continuare ad accedere ai contenuti offerti da questi canali sarà indispensabile disporre di dispositivi compatibili con tale tecnologia. È quindi fondamentale verificare la compatibilità dei propri apparecchi attraverso le indicazioni presenti nel manuale d’uso o cercando il logo DVB-T2 sui dispositivi stessi.
Il bonus viene proposto in due diverse modalità per venire incontro alle varie esigenze dei beneficiari.
La prima opzione è il “Bonus Decoder a casa”, attraverso il quale è possibile ricevere gratuitamente un decoder direttamente al proprio domicilio.
Per accedere a questa opportunità basta contattare il numero verde 800.776.883, recarsi presso un ufficio postale o compilare l’apposito modulo online sul sito web del Mise.
La seconda opzione è rappresentata dal “Bonus Sconto TV”, che offre uno sconto sull’acquisto di nuovi apparecchi televisivi e decoder compatibili con lo standard DVB-T2.
Lo sconto viene applicato sotto forma di rimborso successivamente all’acquisto dell’apparato. Anche in questo caso la richiesta va effettuata online attraverso il sito web del Mise.
Per quanto riguarda i valori economici attribuiti ai bonus, il “Bonus Decoder a casa” prevede un massimale fino a 30 euro per dispositivo consegnato gratuitamente al domicilio del richiedente.
Invece, l’importo relativo al “Bonus Sconto TV” varia in base al prezzo d’acquisto degli apparecchi televisivi o dei decoder compatibili con DVB-T2 acquistati.
Entrambe le misure sono state pensate per accompagnare gli utenti fino alla completa transizione verso lo standard digitale terrestre DVB-T2: il termine ultimo per usufruire del “Bonus Decoder a casa” è fissato al 31 ottobre 2024 o fino all’esaurimento delle risorse disponibili; mentre per quanto concerne il “Bonus Sconto TV”, la scadenza è prevista per il 31 dicembre 2024.
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