L’arrivo di una cartella esattoriale può essere un evento traumatico per chiunque, come si può arrivare alla rateizzazione?
Un’unica fattura che raccoglie debiti pregressi, spesso per importi elevati e con scadenze serrate, può mettere in difficoltà anche le persone più organizzate.
Le cartelle esattoriale sono documenti inviati dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione che attestano un debito da pagare verso lo Stato.
Questo debito può derivare da diverse situazioni, come:
- Tasse non pagate: IRPEF, IVA, imposte sui redditi, imposte locali;
- Contributi previdenziali non versati: INPS, INAIL;
- Multe: autovelox, violazioni del codice della strada;
- Altri debiti verso lo Stato: tasse universitarie, tributi locali.
La buona notizia è che esistono diverse strade per rateizzare i pagamenti delle cartelle esattoriali:
- Rottamazione: questa opzione, attivata periodicamente dal governo, permette di pagare i debiti con lo Stato a condizioni agevolate. Si tratta di una vera e propria “cancellazione” degli interessi e delle sanzioni, con possibilità di rateizzare il pagamento del capitale residuo;
- Saldo e stralcio: questa soluzione, disponibile per debiti di importo inferiore a € 5.000, permette di pagare solo una parte del debito, a fronte di una riduzione degli interessi e delle sanzioni;
- Piani di rateizzazione: in assenza di rottamazioni o saldo e stralcio, è possibile richiedere un piano di rateizzazione direttamente all’Agenzia delle Entrate-Riscossione. I piani possono essere personalizzati in base alla situazione economica del contribuente e prevedono un numero di rate e un importo da pagare ogni mese;
- Accordi di pagamento: in alcuni casi, è possibile raggiungere un accordo con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione per **ridurre il debito o modificare le condizioni di pagamento**.
Quando la pressione fiscale diventa insostenibile: come rateizzare le cartelle esattoriali
Per richiedere la rateizzazione di una cartella esattoriale è necessario contattare l’Agenzia delle Entrate-Riscossione tramite il sito web o tramite i canali telefonici. Per facilitare la procedura è importante avere a disposizione la documentazione relativa al debito e la propria situazione economica.
Consigli utili:
- Non ignorare la cartella esattoriale: è fondamentale rispondere all’invito di pagamento e contattare l’Agenzia delle Entrate-Riscossione per valutare le opzioni a disposizione;
- Sii proattivo: non aspettare che la situazione peggiori, cerca soluzioni in anticipo per evitare che il debito cresca a causa di interessi e sanzioni;
- Raccogli la documentazione: preparati con la documentazione necessaria per dimostrare la tua situazione economica, come il reddito annuo, le spese e i beni immobili.
Ricorda: anche in situazioni di difficoltà finanziaria, non disperare!
Le soluzioni per gestire i debiti con lo Stato esistono. Informati sulle opzioni a tua disposizione e contatta l’Agenzia delle Entrate-Riscossione per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.