Sharm el-Sheikh e Hurghada sono due delle destinazioni più ambite per chi cerca una vacanza in Egitto, ma presentano caratteristiche diverse che possono influenzare la scelta dei viaggiatori.
La posizione geografica è il primo fattore distintivo: Sharm si trova all’estremo sud della penisola del Sinai, mentre Hurghada è situata sulla costa est dell’Egitto continentale.
Questa differenza di ubicazione non solo rende i viaggi tra le due città un’avventura (circa tre ore in nave o più di otto ore via terra), ma determina anche una certa distanza culturale e logistica da altre città egiziane importanti come Il Cairo, Luxor e Aswan, con Hurghada che gode di una maggiore vicinanza.
Andiamo a scoprire tutto più da vicino.
Meglio Sharm el Sheikh o Hurghada?
Entrambe le località offrono spiagge mozzafiato e un mare cristallino che invita alla scoperta della ricca vita sottomarina attraverso immersioni e snorkeling. Tuttavia, Sharm el-Sheikh è spesso considerata superiore per quanto riguarda le attività subacquee grazie alla presenza di famosi relitti sottomarini. D’altra parte, se la priorità è godersi lunghe spiagge sabbiose ideali per il relax familiare, Hurghada potrebbe essere la scelta migliore grazie alla sua abbondanza di lidi accessibili.
La qualità degli alloggi in entrambe le destinazioni ha visto miglioramenti significativi negli anni. Sebbene un tempo si ritenesse che gli hotel a Sharm fossero superiori, oggi Hurghada offre strutture altrettanto lussuose ed imponenti. La decisione su dove soggiornare diventa quindi una questione di budget personale piuttosto che di qualità assoluta dell’offerta ricettiva.
Il clima caldo accoglie i visitatori sia a Sharm el-Sheikh sia a Hurghada tutto l’anno, con piccole variazioni stagionali che potrebbero rendere Sharm leggermente più calda nei mesi invernali. Un elemento da considerare è il vento: a Hurghada può essere più forte rispetto a Sharm el-Sheikh; questo aspetto può influenzare soprattutto gli appassionati di sport acquatici come windsurf o kitesurf.
Hurghada vanta una storia urbana pre-turistica più ricca rispetto a quella relativamente recente di Sharm el-Sheikh. Ciò si traduce in un maggior numero di ristoranti, mercati grandi, negozi vari ed opzioni per lo shopping nella prima rispetto alla seconda. Inoltre, essendo meglio collegata al resto dell’Egitto continentale, offre generalmente prezzi più contenuti sia per quanto riguarda i costi della vita quotidiana sia per le escursioni verso altre mete egiziane note.
Le escursioni disponibili variano leggermente tra le due destinazioni: mentre entrambe permettono visite al Cairo o gite nel deserto locale, da Hurghadah è più facile raggiungere Luxor o altri siti storici egizi; d‘altra parte Sharm offre accessibilità unica verso luoghi come il Monte Sinai o persino Israele.
Nonostante i molti fattori pratici da considerare nella scelta tra queste due meravigliose destinazioni turistiche egiziane – dal tipo di vacanza desiderata alle condizioni climatiche – c’è un elemento meno tangibile ma altrettanto importante: l’atmosfera magica specifica del luogo. Molti sostengono che la penisola del Sinai dove si trova Sharm el-Sheikh offra sensazioni uniche derivanti dalla sua storia millenaria incrociando culture diverse; qualcosa che va oltre la bellezza naturale del paesaggio marino e desertico.
In definitiva scegliere tra Sharm el Sheikh o Hurghadah dipende dalle preferenze personali relative alle attività desiderate durante la vacanza (immersione vs relax sulla spiaggia), dalla propensione ad esplorare siti storici vicini (facilità d’accesso da una località all’altra) oppure dall’importanza data all’atmosfera generale del luogo stesso (l’unicità mistica della penisola del Sinai contro la vivacità urbana costiera). Entrambe promettono esperienze indimenticabili lasciano ai visitatori il compito piacevole ma difficile della scelta basata sulle proprie aspettative personalizzate.