Proprio a due passi da Salerno c’è un luogo straordinario per gli appassionati di storia dell’arte

A due passi da Salerno c’è un luogo davvero straordinario per tutti gli appassionati di storia dell’arte, che potrebbero rimanere davvero senza parole.

Spesso i posti più meravigliosi sono vicini a noi e non ce ne rendiamo nemmeno conto.

Salerno cosa fare?
Posto straordinario a due passi da Salerno (RollerCoasterRevolution.eu)

Andiamo a vedere di cosa stiamo parlando.

A due passi da Salerno, un luogo straordinario

Paestum rappresenta una delle destinazioni più affascinanti e ricercate del sud Italia, un luogo dove storia, cultura e bellezze naturali si fondono in un mix irresistibile per ogni viaggiatore.

Nel cuore del Cilento, Paestum è testimone di una storia millenaria che affonda le radici nel 600 a.C., quando fu fondata dai coloni achei con il nome di Poseidonia. La città ha visto il susseguirsi di diverse dominazioni – dai Lucani ai Romani, che la ribattezzarono con l’attuale nome. Dopo essere stata abbandonata nell’VIII secolo d.C. a seguito delle invasioni longobarde, rimase nascosta sotto la vegetazione fino al XVIII secolo quando gli scavi degli archeologi borbonici riportarono alla luce i suoi magnifici templi. Oggi Paestum è riconosciuta come uno dei siti archeologici più importanti d’Italia e parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Il sito archeologico offre ai suoi visitatori la possibilità di esplorare le vestigia dell’antica città greco-romana su un’area vastissima. Tra i punti salienti ci sono sicuramente i tre templi dorici: il Tempio di Nettuno, imponente edificio in travertino; il Tempio di Cerere, noto per la sua eleganza architettonica; e il Tempio di Hera I, che ricorda nelle sue forme una basilica romana con tre navate.

Viaggio a Salerno
A due passi da Salerno (RollerCoasterRevolution.eu)

Oltre ai templi dorici, si possono ammirare le mura ciclopiche dell’acropoli cittadina, le case romane con affreschi policromati conservati sorprendentemente bene, il foro cittadino circondato da edifici pubblici significativi come la basilica giudiziaria o la curia municipale e non meno importanti gli edifici termali come il calidarium o frigidarium fino al teatro greco-romano risalente all’età augustea.

Per chi proviene dall’A3 Salerno-Reggio Calabria l’uscita consigliata è quella per Battipaglia; proseguendo poi sulla SS18 Tirrena Inferiore fino all’uscita Capaccio-Paestum troverete indicazioni sia per la zona archeologica sia per il centro storico cittadino.
Per chi preferisce viaggiare in treno invece può optare tra Frecciarossa o Italo diretti alla stazione centrale Salerno Centrale oppure Frecciarossa o Intercity diretti alla stazione Napoli Centrale. Da qui è possibile prendere un treno regionale della linea Napoli – Reggio Calabria scendendo alle stazioni Capaccio-Roccadaspide oppure Agropoli-Castellabate.

Paestum attende tutti coloro che desiderano immergersi nella sua storia millenaria e nelle bellezze senza tempo che continua a offrire generosamente ai suoi visitatori.