Luca Laurenti, finalmente la verità mai svelata prima sul collega Paolo Bonolis: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda.
Uno dei punti di riferimento della televisione italiana per eccellenza è lui, Luca Laurenti. Per anni è ed è stato la spalla di uno dei conduttori più amati e apprezzati dal pubblico, lui, Paolo Bonolis. Insieme formano un sodalizio artistico da circa venticinque anni e, finalmente, proprio Laurenti ha deciso di fare una confessione sul suo collega: andiamo a vedere di cosa si tratta.
Il successo di Laurenti è avvenuto nel noto programma Urka, in onda su Italia 1 con Brunella Andreoli e Leo Valli. Pian piano, comincia a farsi conoscere grazia all’incontro fatidico con Paolo Bonolis per il suo famoso programma Tira e Molla poiché stava cercando un cantante.
Il loro primo incontro lo ha raccontato proprio Bonolis durante un’intervista e ha svelato: “Cercavamo qualcuno che cantasse. Ad un certo punto entrò questo ragazzo con una busta di plastica del supermercato. Cantò un pezzo di Stevie Wonder molto difficile e rimanemmo sorpresi, lo prendemmo subito”.
La voce di Laurenti è davvero particolare e simpatica anche se cambia notevolmente quando deve cantare. Luca, ha sempre rivelato di non farlo volontariamente e che la musica è sempre stato il motore della sua vita.
Circa la vita sentimentale, dal 1994, Luca è legato sentimentalmente a Raffaella Ferrari, una donna che non fa parte del mondo dello spettacolo. Proprio in una intervista, su sua moglie Laurenti ha confessato: “Con Raffaella «me ‘so risolto. Mi ha fatto uscire da ‘na mezza depressione, mi ha dato l’equilibrio. Lei è l’elemento quadrato, terreno della coppia”.
Luca Laurenti, tutta la verità su Bonolis: ecco cosa hanno sempre nascosto
Come abbiamo anticipato, Luca Laurenti e Paolo Bonolis dopo un sodalizio artistico molto importante, sono diventati oltre che colleghi due fratelli. I due, come coppia hanno lasciato senza parole il mondo dello spettacolo divertendosi e divertendo di conseguenza il loro pubblico. Proprio Luca Laurenti, recentemente, ci tenne ad esprimere delle parole di elogio verso il suo collega in maniera del tutto inaspettata.
L’uomo, a chiusura dello storico programma ciao Darwin confessò: “Da venti anni lavoriamo insieme, io sono dei due quello stupido. Lui il cinico, quello un po’ bastardino. Bè lasciatemi dire che questo non è assolutamente vero. Raramente nella mia vita ho incontrato un uomo così generoso come lui, pronto ad aiutare chiunque avesse bisogno”.
Aggiungendo: “Se l’artista entra da anni nelle vostre case per portare un po’ di buon umore, io ho avuto e ho il privilegio di stare accanto all’uomo e di amarlo come un fratello”.