Pulire le cuffie wireless non è sempre facilissimo e si rischiano danni, con un metodo semplice e geniale si possono far tornare come nuove.
Che siano modelli con padiglione grande oppure auricolari, il problema è sempre lo stesso. Nel tempo queste accumulano molto sporco e quindi smettono di funzionare correttamente. L’impatto riguarda da un lato il funzionamento stesso e dall’altro anche ciò che comporta per la salute.
Queste cuffie sporche, poste giorno dopo giorno a contatto con il padiglione auricolare, espongono la persona a numerosi rischi e possono quindi diventare un problema anche in termini di salute sul lungo periodo. Per tale motivo vanno sempre igienizzate con cadenza regolare e nel modo corretto.
Per procedere alla pulizia la prima cosa da fare è spegnere e scollegare le cuffie, quindi rimuovere la parte in gomma esterna se presente e poi preparare un mix di acqua calda e sapone neutro. Con un panno bagnato intinto nell’acqua, procedere alla pulizia esterna dei gommini e poi degli auricolari.
Deve essere fatta con il panno privato d’acqua quindi strizzato molto bene. Per la parte interna si può usare un cotton fioc oppure uno stuzzicadenti, se si riesce ad essere molto delicati, altrimenti meglio desistere perché il rischio è rompere la parte da cui viene emesso il suono.
In commercio si trovano strumenti appositi soprattutto per pulire negli auricolari la scalanatura che, proprio per la sua forma, riesce ad accumulare molto sporco e quindi alla lunga può diventare un problema. Una volta ultimata la pulizia se sono ancora bagnate farle asciugare bene e successivamente procedere all’inserimento in custodia.
Le cuffie standard sono ovviamente ben più facili da pulire per la loro dimensione, per le piccole è ben più difficile. Ciò che non va mai fatto nel caso è comunque procedere all’asciugatura vicino a fonti di calore. Questo può causare danni permanenti quindi l’unico modo è effettivamente lasciare all’aria aperta tutto.
Per la custodia delle stesse invece assolutamente niente acqua ma si può usare il cotton fioc che aiuta a prelevare tutto lo sporco presente all’interno e nelle piccole insenatura per una pulizia approfondita.
Visto il problema di accumulo dello sporco è essenziale utilizzare queste tecniche almeno una volta al mese, servono dieci minuti ma possono fare la differenza sulla pulizia del prodotto finale e sulla sicurezza, quindi non vanno mai sottovalutate.
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