Manca pochissimo alla scadenza del canone RAI ed è ancora possibile chiedere l’esenzione e quindi non pagare la tassa dovuta.
Per richiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai è fondamentale procedere alla richiesta entro un tempo utile e a tal proposito ci sono due date da rispettare per poter rientrare nella formula e quindi non pagare.
Pochi conoscono queste modalità e quindi, pur avendone diritto, spesso continuano a pagare quanto dovuto. Dopo le ultime variazioni che hanno portato ad un abbassamento della tassa, c’è l’esigenza comunque per molti di andare a rimuovere l’importo mensile che continua ad essere corrisposto unitamente alla bolletta dell’energia elettrica.
Per non pagare il canone Rai bisogna considerare due punti fondamentali, da un lato le modalità di esonero e dall’altra le date. La questione infatti è che, anche chi ne ha diritto, non può farne richiesta sempre ma deve comunque rispettare le date previste. In questo caso è giusto prendere visione di tutte quelle che sono le esenzioni previste e le eccezioni.
Da un lato infatti ci sono le persone che sono esonerate per alcune caratteristiche specifiche, dall’altra un sistema che funziona a richiesta quindi di base anche chi non dovrebbe pagare se non fa domanda di esonero continua a ricevere il contributo in bolletta.
Tra le esenzioni possibili ci sono quelle relative agli over 75 che possono fare richiesta di sospensione se hanno un reddito entro gli 8000 euro annui. La domanda di esonero però va presentata entro il compimento dell’età del soggetto e comunque entro il 31 gennaio per avere poi l’anno successivo l’agevolazione, se invece si fa da febbraio a luglio si ottiene il beneficio solo per il secondo trimetre, chi lo fa dopo può averlo solo per il 2025.
Per avere l’esonero contributivo di tutto l’anno, è essenziale fare domanda entro il 30 aprile 2024. Nei casi in cui il canone Rai non è in bolletta ma va pagato a parte, allora bisogna effettuare il versamento con l’F24. Questo è il caso in cui non c’è l’energia elettrica, quindi si può procedere al pagamento in una sola soluzione entro il 31 gennaio, in due pagamenti ovvero gennaio e luglio o in quattro rate mensili.
Chiunque ne abbia la possibilità, perché rientra nelle casistiche di esonero, può quindi presentare subito la domanda per bloccare il pagamento per il relativo anno. Sono esonerate anche le forze armate italiane, le forze nato, gli agenti diplomatici e consolari e i rivenditori. La domanda di esonero prevede la necessità di inviare il modulo relativo che si trova online, tramite PEC all’Agenzia delle Entrate oppure mediante raccomandata.
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