Preparare la valigia correttamente è fondamentale per non farsi cogliere impreparati dal meteo in vacanza, rovinando il viaggio.
Il clima ballerino ormai è ovunque e anche quando si viaggia in una stagione tipicamente estiva o invernale c’è il rischio che il meteo cambi all’improvviso e si trasformi costringendo all’improvviso a correre ai ripari.
Se si parte per località calde spesso si sottovaluta l’esigenza di portare un ombrello o comunque qualcosa per coprirsi e si è costretti poi a dover intervenire sul posto.
Viceversa non è detto che una meta tipicamente fredda non risulti essere in determinati giorni straordinariamente calda, portando dunque ad un improvviso e inatteso cambio climatico quando si hanno solo maglioni pesanti in borsa e nulla con cui poter variare.
Tutto sta quindi nell’anticipare le esigenze e preparare una valigia che tenda ovviamente conto della destinazione ma che preveda anche gli imprevisti perché sono proprio questi a giocare brutti scherzi e quindi a poter rovinare la pianificazione e il viaggio.
La prima regola che bisogna considerare, avendo comunque un bagaglio limitato (quindi sicuramente chi viaggia in treno o auto e non ha problemi di posto può andare più tranquillo) è valutare la possibilità di vestirsi a strati. Questo vuol dire non considerare direttamente i maglioni o unicamente le t-shirt ma prevedere qualcosa che possa aiutare nel cambiamento climatico.
Non può mai mancare un impermeabile, questo è fondamentale perché almeno si può combattere la pioggia. Spesso l’ombrello non è sufficiente ed è chiaro che se si è in viaggio non si vuole passare tutto il tempo chiusi in hotel ma passeggiare con l’acqua che arriva ovunque non è il massimo.
Con una giacca adeguata, il problema è risolto. Le scarpe sono un nodo cruciale, non è possibile partire né con quelle aperte o almeno non solo, né con quelle pesanti perché in caso di caldo passeggiare è impossibile.
Le opzioni sono due, portare differenti paia, quindi almeno due oppure orientarsi su un paio di scarpe che siano leggere a sufficienza ma impermeabili, per il compromesso migliore. Non deve mai mancare una sciarpa perché il vento può essere un nemico che viene sottovalutato.
Occhio anche ai tessuti, che sia inverno o estate, meglio optare sempre per tessuti isolanti e traspiranti quindi cotone o lana merino, lino, attenzione a pelle, velluto, seta, in viaggio non sono il massimo.
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